La maschera di Pulcinella viene portata in teatro per la prima volta nel 1609 da Silvio Fiorillo che la adotterà stabilmente dal 1632, la prima immagine invece che abbiamo di Pulcinella attore è del 1618.
Sull’origine del nome della maschera napoletana non si hanno notizie precise, la più accreditata è quella che sostiene che il nome Pulcinella derivi dal napoletano Pollicino (pulcino) che deriva a sua volta dal latino Pullicenus, ipotesi confermata anche dalla similitudine che si crea tra il suono prodotto dalla pivetta e il verso della chioccia. La fortuna di Pulcinella nel teatro dei burattini e delle marionette è principalmente dovuta a due sue peculiarità, il carattere e il ruolo giocato all’interno dello spettacolo.
Pulcinella è buono e al contempo è cattivo, è rude ma a volte anche lezioso, ha un carattere complesso e sfaccettato nel quale ognuno può rivedere se stesso ed essere rappresentato. (da “I burattini della Commedia dell’Arte” di Moreno Pigoni)
Tipologia dell’opera
Burattino in cartapesta e legno
Dimensione
50/60cm circa
Data
1979/80
Note
Storie Varie